La mia poesia sulla speranza al concorso di poesia sacra
Sabato 28 novembre 2015 a Montefalco (PG) si è tenuta la IV edizione del concorso internazionale di POESIA SACRA “Santa Chiara della Croce”, organizzato dal Monastero Agostiniano Santa Chiara di Montefalco e dalla casa editrice Bertoni Editore, avente come tema “La Speranza”. Il concorso si propone di riportare interesse verso un genere letterario, quello della poesia sacra, che proprio in Umbria affonda le sue radici, con autori come San Francesco d’Assisi e Jacopone da Todi. Dell’evento Jean Luc Bertoni edita ogni anno un magnifico testo con le sei poesie finaliste e quelle più significative. Il concorso è intitolato a Santa Chiara della Croce - nata a Montefalco nel 1268 e il cui corpo riposa nella chiesa del Monastero Agostiniano - la quale a sei anni entrò nell’eremo in cui viveva la sorella Giovanna e del quale nel 1291 venne eletta superiora. Il concorso internazionale di poesia sacra ha avuto il patrocinio della Provincia di Perugia e del Comune di Montefalco.
Alla cerimonia di premiazione è intervenuto, tra gli altri, il sindaco di Montefalco Donatella Tesei.
Madrina dell’evento è stata l’attrice bulgara Anna Maria Petrova, che ha letto alcune delle sue poesie, prima in bulgaro e poi in italiano. I vincitori del concorso hanno ricevuto in dono i prodotti di eccellenza del territorio come vino, olio e i magnifici tessuti a telaio di Montefalco.
Suggestiva e preziosa la Chiesa Museo di San Francesco fu costruita tra il 1335 e il 1338 dai Frati Minori e corrisponde al terzo insediamento francescano nell’ambito montefalchese, ma il primo entro le mura.
Officiata dai frati fino al 1863, la Chiesa in quell’anno passò in proprietà al Comune di Montefalco e dal 1895 divenne sede del museo civico. La Chiesa a pianta rettangolare è composta da una navata centrale che si conclude con un’abside pentagonale, con ai lati due cappelle a pianta rettangolare. La navata laterale è stata ricavata nel XVII secolo con l’abbattimento delle pareti laterali di singole cappelle costruite a partire dal XIV secolo. La superficie pittorica è stata affrescata tra il XIV e il XVI secolo, da famosi artisti, tra cui Benozzo Gozzoli e Pietro Vannucci detto il Perugino.
Mi complimento per l'organizzazione dell'evento che si propone di riportare interesse verso un genere letterario, quello della poesia sacra, che proprio in Umbria affonda le sue radici, con autori come San Francesco d’Assisi e Jacopone da Todi. Mi è piaciuto molto, un pomeriggio di cultura, d'invito alla speranza e di piena condivisione. Misurato, preciso e ospitale Jean Luc Bertoni, nella veste di editore e di presentatore dell’evento, è da lodare per il suo contributo alla conoscenza in tutti i suoi aspetti.
Durante la cerimonia di premiazione, ho letto la mia poesia: "La speranza è gioia e gratitudine", presentata fuori concorso. Ve ne faccio dono con la certezza che sarà motivo di riflessione e invito ad abbracciare la speranza, la gratitudine e la gioia di vivere.
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