Il sesso, questo sconosciuto
Per ottenere “UNA BUONA VITA” non va trascurata la sessualità, per questo motivo non poteva mancare il mio punto di vista per voi fedeli lettori del mio BLOG. Perdonate se questo post è più lungo degli altri ma l’eros riguarda tutti gli aspetti della vita, la psicologia, la spiritualità, la biologia, la letteratura, l’arte e tutte le considerazioni che farò ora per voi. Per molti secoli quella che veniva definito “il godimento carnale” è finito nella lista nera dei vizi capitali sotto il nome di lussuria. Senza toccare l’argomento dell’erotismo patologico, nel quale la ricerca senza tregua del sesso diventa malattia e come per l’atteggiamento bulimico e il cibo (da brava dietista urgeva un riferimento!) la differenza tra sessualità sana e lussuria è l’atteggiamento compulsivo. Secondo Sigmund Freud gli esseri umani, infatti, sono guidati da due pulsioni basilari: la libido (Eros) e la pulsione di morte (Thanatos).
Fuori da una tradizione religiosa e morale, che traccia linee di pericolo, la lussuria è un esercizio di libertà individuale del desiderio.
Dante Alighieri pone i lussuriosi all’inferno anche se ha parole intense di compassione per Paolo e Francesca, amanti sopraffatti dal loro sentimento.
Di fatto forza dell’eros è la parte più vitale della nostra essenza. Ma cos’è l’eros? L’EROTISMO è il complesso delle passioni, degli istinti e degli atti riguardo al sesso. E’ un universo che comprende tanti mondi: quello della paura, della trasgressione, del desiderio, dell’amore, del possesso, della creazione e della vitalità.
Prima di parlare di sessualità voglio lanciare una difesa per l’uomo perché l’uomo non è compreso e spesso frainteso. Basta scagliare verso l’uomo il pregiudizio femminile che siano persone semplici dai desideri stereotipati o macchine da sesso senza sentimento. Non trascurate la sensibilità maschile e non prendete che funzionino a comando! Solo se sarete affascinate dal mondo maschile nella sua totalità e nel loro diverso modo di sentire e di essere potrete apprezzarne le doti, capirne le sfumature caratteriali e essere da loro ricambiate. (Rileggete il mio post di questo BLOG “microcosmo uomo, microcosmo donna, vive la difference!).
L’accettazione della sessualità e il sentirsi liberi di esprimerla è anch’essa un ulteriore evoluzione spirituale. Erahard F. Freitahag, uno dei ipnosi-terapeuti più famosi della Germania, ha parlato dei “problemi sessuali” su libro “L’energia dei tuoi pensieri”, libro prezioso e assolutamente innovativo quando è uscito vent’anni fa e tuttora attuale e stimolante. Sempre citando Freithag: “Il corpo è il tempio dell’anima e mentre gli procuro gioia (con il sesso) affluiscono alla mia anima energie positive che uniscono all’Altissimo e mi fondono con il Divino”
Non esprimersi con spontaneità e trasporto con il proprio partner può generare in lui ( o in lei) la spiacevole sensazione di non essere desiderato e quindi amato.
Cominciate a dare un significato emozionale alle relazioni con gli altri rivalutando l’eros che è amore, piacere, libertà e verità. L'eros può essere impulsiva ricerca di piacere o raffinata ricerca di sensualità. Per questo rileggete il mio POST "Ritrovare la sensualità".
In base alle nuove ricerche scientifiche e psicologiche sulla sessualità: “il pensiero del sesso è di tutti”. Su “Current Directions in Psychological Science” è affermato che la maggioranza degli uomini in buona salute dedicano diciotto pensieri compiuti al sesso. Qualcuno di meno le donne, ma di fatto è un pensiero presente
Come esperta di Dietetica vi assicuro che sono le stesse volte che le persone pensano al cibo!
Tanti blocchi emotivi, tante malattie, tanti problemi nei rapporti interpersonali derivano dal sesso. Essi sono scaturiti da un’educazione rigida ricevuta, dalla vergogna del proprio corpo, dalla paura di non essere accettati.
Se la vostra sessualità vi crea conflitti interiori o vi fa nascere sensi di colpa, consolatevi non siete i soli ad affrontarli e la via migliore è capire che il sesso sfugge ai nostri più buoni propositi e travolge i nostri principi. E’ vero che il sesso può portare scompiglio nelle nostre vite, ma ciò non deve portare a reprimerne gli impulsi.
A tutti è capitato di non esprimersi liberamente a letto per vergona del proprio corpo. E’ naturale e non deve destare preoccupazione. Consolatevi, ognuno di noi ha vissuto l’imbarazzo nel mostrare le proprie nudità. Tutti abbiamo delle parti del nostro corpo che non ci piacciono e che non vogliamo mostrare, anche i giovani e gli atleti!
Comprendete che nell’atto sessuale sono i desideri, gli istinti, la capacità di donare all’altro piacere che fanno la differenza, non la fisicità.
Se ancora non avete superato questa tabù che inizia nell’adolescenza, fate sesso nella semioscurità fino a che piano piano vi lascerete andare ai vostri impulsi e desideri senza più ricordare i conflitti per il vostro corpo.
Quando il sesso è appagante, e ciò non capita sempre, è una magia che sorprende, una sorta di soluzione alchemica di desiderio, impulso biologico e tempismo perfetto.
La sessualità non richiede giovinezza, può non averne l’impulsività, ma riveste i temi della complicità e del piacere in tutti i suoi aspetti. Fare sesso è un ottimo metodo anti-age e fa bene alla salute.
Da recenti studi si è visto che l’attività erotica è un proficuo metodo per allentare la tensione, stimolare la produzione di endorfine, regalare buonumore, combattendo ansia e depressione. Inoltre fisiologicamente previene e cura e malattie, come l’ipertensione arteriosa, l’obesità e la tendenza al colesterolo alto.
Vedete l’eros come liberatorio perché solo nell’atto sessuale si è capaci di esternare tutto ciò che, per convenzioni e doveri, dovete nascondere. Superare tabù e pregiudizi, lasciate andare senso di inadeguatezza e timore di non piacere e abbandonatevi con fiducia perché il sesso è una forza vitale e destabilizzante che libera e appaga.
Come prima immagine non ho scelto una delle migliaia di foto di sesso che avrei trovato sul web, ma una scultura che più di qualsiasi fotografia esprima l’eros: “Amore e Psiche” uno straordinario gruppo scultoreo realizzato da Antonio Canova tra il 1788 e il 1793 e tutt’ora esposto al Museo del Louvre a Parigi. Più di ogni altro aspetto della cultura, l’ARTE è stata attratta dalla sessualità e dai suoi messaggi e nel Rinascimento gli ha restituito il suo primitivo vigore. Ma è nella LETTERATURA e nella poesia che la sessualità è restituita al sentimento e ne giustifica tutte le sue espressioni.
Vi dedico cari amici lettori una famosa frase da “IL piacere” di Gabriele D’Annunzio, un libro che ho riletto quest’anno dopo la mia adolescenza, scoprendo nelle parole del “Vate” (cioè il profeta) tutta la magia della sensualità prima che dell’eros:
"Ci sono certi sguardi di donna che l'uomo amante non scambierebbe con l'intero possesso del corpo di lei. Chi non ha veduto accendersi in un occhio limpido il fulgore della prima tenerezza, non sa la più alte delle felicità umane…"
Con gioia
0 commenti: