Creatività in musica: Andrea Pavanello
Cari amici del BLOG oggi vi faccio un dono:
la MUSICA COME CREATIVITÀ E COME TERAPIA e le note emozionanti e rievocative
del maestro Andrea Pavanello che potete ascoltare attraverso youtube e che
vi farò conoscere. Vi auguro la fortuna di seguire un suo concerto dal vivo e di parlare
con lui di Musica dopo una sua performance, come è capitato a me.
Maestro Andrea Pavanello
Ma prima fatemi parlare di questa presenza costante della mia giornata che è la Musica. Adoro ogni genere di musica, quella classica, la lirica, la celtica, la New Age, i ritmi nostalgici degli Indiani d’America, la musica leggera e quella moderna che ascoltano i miei figli. Ogni volta scelgo il genere musicale che mi rievoca dell’emozioni o che ha una funzione energizzante o che mi rilassa. Da sempre, a casa abbiamo sostituito la televisione da tenere in cucina con lo stereo e così mangiamo accompagnati dalla musica classica o dalla voce melodiosa della Callas. Ascolto la musica quando sfaccendo in casa o se scrivo. Nei miei Studi Dietetici c’è sempre la musica, per creare un ambiente soft e per rilassare il paziente. Ormai quando arrivo al lavoro, dopo aver acceso le luci, sprigiono gli aromi e metto il cd nel lettore! La musica può essere anche una terapia e un mezzo per esprimersi creativamente.
La musica è creativa in quanto è capace di:
"Suscitare immagini nuove,
ricordare,
modificare l’umore,
sollecitare l’attenzione,
la memoria,
fermare le sensazioni del momento,
tornare indietro, andare avanti,
risvegliare i sensi,
il movimento corporeo".
La Musica può essere anche una terapia e un mezzo per esprimersi creativamente.
Nel trattato italiano di psichiatria (Cassano e altri) è classificata nel capitolo delle
altre psicoterapie” assieme alla danza, alla terapia psicomotoria e all’Arteterapia.
In questi ultimi anni, infatti, si sta consolidando il valore di questi approcci emotivi
e corporei nei vari campi della salute. La musicoterapia è una psicoterapia non
verbale e tocca le corde delle emozioni e dei sensi, come la psicologia non riesce
avvolte a fare.
COME ESEMPIO DI CREATIVITA’ IN MUSICA ASCOLTATE: ANDREA PAVANELLO
Pianista padovano che ho ascoltato la prima volta a Padova prima del Natale.
Sono rimasta affascinata. Riporto per voi amici del BLOG un mio messaggio ad Andrea
quando ancora ci davamo del lei:
“Maestro, la sua Musica arriva ad ogni cellula del corpo, avvolte calmando ansie e tensioni,
avvolte stimolando la concentrazioni e l’illuminazione creativa (l’insight appunto!).
Ormai nei miei ambulatori la sua Musica fa da padrona, superando tutti i cd di
Musicoterapia che offro sempre ai pazienti”. E.V.
INTERVISTA A ANDREA PAVANELLO
EMMA VITIANI: MAESTRO PAVANELLO PER I LETTORI DEL MIO BLOG CHE E' ANCHE SULLO SVILUPPO DEI MEZZI CREATIVI, CI DESCRIVE COS'E' LA MUSICA PER LEI E PERCHE E' CREATIVA:
ANDREA PAVANELLO: "Molte persone non si limitano al semplice ascolto di un brano, per loro è altrettanto importante conoscere il motivo che ha spinto l’artista a creare quelle melodie, quasi per averne una visione più completa, come se fosse un segreto svelato a darne la sua completezza. Il principio creativo di un brano, è un mistero, ed è per questo che conserva la sua magia, è qualcosa di inspiegabile ed quindi molto riduttivo cercare di inscatolarlo. E’ una presenza che accompagna ogni istante della mia vita, e si fa sentire in svariati modi, improvvisi, inaspettati, brevi lampi di luce, nei momenti di tranquillità quando la mente è libera dalle preoccupazioni della giornata, nel sonno, nei sogni, ma anche nei giorni meno felici. Posso davvero dire che è una presenza che mi accompagna in ogni istante, la cerco, semplicemente seduto al mio strumento, con dolcezza e semplicità inizia un viaggio di note, senza preconcetti o idee, liberamente, senza blocchi, mi lascio andare, entro in comunione col mio strumento. L’atto creativo iniziale spesso si presenta come una esplosione di idee, un insieme di sensazioni musicali ben mescolate tra loro ma identificate nella loro totalità, queste melodie primordiali sono le più preziose perché contengono l’originalità, la spontaneità, la purezza, la bellezza iniziale di quel gesto creativo che in qualche modo ci è stato donato da un’altra dimensione, da uno spazio senza tempo che abbraccia tutta l’esistenza terrena e la proietta verso nuovi orizzonti atemporali. C’è qualcosa di più grande in noi, mi sento avvolto e abbracciato da questa pura energia trasformante, dalle sue vibrazioni e l’emozione che nasce è fortissima da lasciarti senza fiato. Questo momento è il massimo dell’esperienza creativa, a volte mi piace paragonarlo al “big bang”, questa esplosione così caotica ma più che mai sensata nel creare l’universo e la sua espansione. Per questo sono abituato a registrarmi, per poi riascoltare nei momenti di solitudine queste creazioni e per cercare di darvi un ordine ed in qualche modo estrarre le idee migliori e svilupparle per la stesura di un brano. La cosa più strana ma preziosa è il rendersi conto della presenza di melodie inaspettate, ho a volte la sensazione di non essere stato io a crearle, riesco ad assaporare la magia di quelle note quasi perfette e incastrate tra loro quasi con una precisione matematica".
EMMA VITIANI: MAESTRO, HO VISTO CON QUANTA EMPATIA PARLA CON IL SUO PUBBLICO DOPO I CONCERTI:
ANDREA PAVANELLO: "Una delle cose che amo particolarmente è quella di incontrare le persone che vengono ai miei concerti e parlare con loro, mi piace conoscere le loro sensazioni, le loro emozioni, è così unico sentire come le esperienze sono davvero uniche e individuali proprio perché ciascuno le ha vissute e sperimentate attraverso propri passaggi di vita. E’ per me un dono incontrare persone che desiderano condividere con me il loro vissuto durante il concerto. E’ uno scambio di energie, è un incrocio di vibrazioni, è l’incontro di quell’equilibrio così prezioso e unico del donare e ricevere con gioia e gratitudine".
EMMA VITIANI: NEL MIO LIBRO SULLA TECNICA DEL PENSIERO POSITIVO CREATIVO "Creativi e vincenti" PARLO DI COME SIA IMPORTANTE ESSERE PROMOTORI DEI PROPRI TALENTI PER ESSERE VINCENTI, LEI CHE NE PENSA:
ANDREA PAVANELLO: "Per la mia esperienza, posso dire che è fondamentale ascoltare i nostri talenti, non possiamo far finta di nulla, ma almeno provare a coltivarli, ad esprimerli, se davvero desideriamo vivere trovando ciascuno la propria missione. Ritengo sia dunque importante prendersi il proprio spazio di ascolto, senza condizionamenti esterni che ci portino fuori pista perché la risposta è dentro di noi".
CARI AMICI DEL BLOG VI INVITO A SEGUIRE SU YOUTUBE I CONCERTI DEL MAESTRO ANDREA PAVANELLO. Cliccando su questa schermata potrete seguire quello che ha scelto per noi del BLOG PER UNA BUONA VITA e che s’intitola “TIME”:
https://www.youtube.com/watch?v=jC6Eell0vqA
CARI AMICI FATE CHE LA MUSICA SIA PARTE DI VOI
PER OTTENERE UNA BUONA VITA!
SEGUITE IL MAESTRO PAVANELLO Dal video di youtube:"Prima Neve":
https://soundcloud.com/andrea-pavanello/prima-neve
Saluti... in musica
Con gioia
Emma
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