Mai più fastidi, tensioni addominali, problemi intestinali, stanchezza o alternanza di peso grazie all'ipersensibilità al glutine ( GL...

Ipersensibilità al glutine e test DNA

14:15 emma vitiani 0 Comments

 


Mai più fastidi, tensioni addominali, problemi intestinali, stanchezza o alternanza di peso grazie all'ipersensibilità al glutine ( GLUTEN SENSITIVITY) inidividuata in bas al gene HLA glutine DQ2 DQ e alla Nutrigenetica Gluten free.

LA STRAORDINARIA DIETA DEL DNA

Prima di poter usufruire della straordinaria dieta del DNA, offrivamo ai nostro pazienti il metodo delle Intolleranze Alimentari basata sul Cytotoxic Test, con prelievo sanguigno, per individuare le cause nutrizionali dei disturbi di salute cronici. I fattori che incidono sull’insorgere dell’intolleranza sono l’inquinamento ambientale e lo stress, per questo la validità del dei test d’intolleranza è solo di un anno, mentre il test genetico, una volta fatto, è per sempre. Dal gennaio 2013, con l’intento di aiutare sempre meglio il paziente a prevenire le malattie, a migliorare il quadro clinico generale in caso di patologia e a ottenere un dimagrimento salutare e definitivo ho introdotto la dieta secondo il proprio DNA, individuato attraverso diversi test genetici che si effettuano con prelievo della mucosa della bocca. Test che, come quelli d’intolleranza, invio al prof. Carmelo di Rizzo per la diagnosi. Il mio compito, infatti, è elaborare la Nutrigenetica, cioè la dieta DNA in base alla risposta dei referti genetici. 



In questo modo, integro l’efficacia della DIETETICA OLISTICA INNOVATIVA® con la personalizzazione derivante dalla propria costituzione genetica

DNA è personalizzata al massimo perché definisce quali cibi e nutrienti sono più adatti secondo il proprio genotipo. Sebbene la Nutrigenetica sia molto complessa per il dietista perché è una materia nuova e in continua evoluzione e il protocollo dietetico è diverso per ogni polifomismo genetico, per il paziente nella pratica la dietoterapia è facile da seguire, non è legata al peso degli alimenti e assicura una perfetta stabilità della salute e del peso raggiunto.

 


La dietoterapia in base al proprio genotipo, chiamata Nutrigenetica, consente di ottenere un risultato certo e stabile di dimagrimento in salute e potenzia la funzione di profilassi e di cura delle patologie croniche, come dei disturbi gastro-intestinali e della pelle, coadiuvando così le cure mediche. Come ho già detto e scritto tante volte le “diete dimagranti” standard, ipocaloriche e iperproteiche producono solo danni all’organismo e all’umore del paziente e non assicurano mai la stabilità. Abbinare alla Dietetica Olistica Innovativa®, varia, piacevole e a minimo 2000 calorie, l’esclusione temporanea dei cibi tossici, individuati in base ai diversi test nutrizionali, ne potenzia l’effetto.  

Come ogni anno, a primavera, c'è l'OPEN DAY DNA qindi si può fare il test genetico con il 20% di sconto


I TEST DEL DNA NUTRIZIONALI FONDAMENTALI:

- Adattattamento allo stress,

- HLA glutine

- lattosio

IL NUTRIGENE

Attualmente è possibile sottoporsi a numerosi test genetici da utilizzare per elaborare la Nutrigenetica come quelli specifici per il bambino, lo sport, la medicona estetica e l'alopecia maschile. Il test più completo è chiamato “NUTRIGENE”, individua circa venti poliformismi più comuni correlati all’alimentazione. Grazie a questo test si esaminano sempre i tre geni fondamentali dell’adattamento allo stress, glutine e lattosio, ma si individuano anche:

-       Ipersensibilità al sale

-       Alcol

-       Caffeina

-       Olio di oliva

-       Tipi di cottura

-       Se le crucifere, verdure anti-cancro, sono benefiche

-       Stato infiammatorio

-       Sensibilità ai grassi saturi

-       Sensibilità ai carboidrati raffinati e ai cibi ad alto valore glicemico

-       Carenze di vitamine del gruppo B

-       Carenza di vitamina D

-       Stress ossidativo

 

 


  IPERSENSIBILITA’ AL GLUTINE NON CELIACA

Oltre il test DNA lattosio, del quale ho già parlato in un altro post di questo blog, molto importanate è l’HLA glutine. Molte persone non celiache né allergiche al grano dopo aver ingerito pasta, pane o pizza lamentano gonfiori e malesseri come dolori addominali, dermatite, stanchezza e emicrania.  Eliminando il glutine, nel giro di poche settimana, i sintomi migliorano e così il peso. In questo caso si parla di Gluten Sensitivity, ipersensibilità caratterizzata dalla negatività degli esami di laboratorio ed endocospici per la Celiachia. All’Expert Meeting 2012 i medici e i ricercatori hanno adottato di comune accordo il termine NON CELIAC GLUTEN SENSITIVITY (NCGS), per rimarcare la differenza dalla Celiachia.

 

Nel mio ultimo libro "Dieta del DNA  e Pensiero Positivo per ritrovare sallute e serenità" edito da Intermedia edizioni e già su Amazon o da ordinare in libreria, ho già parlato dei grandi benefici che la Nutrigenetica comporta e il rapprto certo tra stress e malesere e problemi di peso. Non per niente l'intestino viene chiamato "il secondo cervello" perchè i sintomi di malessere o la disbiosi intestinale può essere causato da rensioni emotive. Per questo abbino alla dietoterapia il pensiero Positivo perchè il paziente si rassereni, acquisi fiducia in se stesso e nell'avvenire  eveda il breve percorso dietetico che porta avanti con me , come unmezzo per volersi bene. I miei stui sono a Perugia, a Foligno e a Abano Terme ma potete chiamarmi al 331 7020587.

GLUTINE E LATTOSIO E DOLORE 

Nel capitolo “Disintossichiamoci” ho spiegato la funzione di detossicazione profonda che può dare una dieta senza glutine e latte e affrontando il tema della dieta del dolore ho parlato dei benefici che l’eliminazione del glutine e del lattosio, individuata in base al test del DNA, ha comportato per me e per i pazienti affetti da Fibromialgia, la sindrome del dolore cronico. La soglia di tolleranza nei pazienti affetti da NCGS è variabile, l’apporto di glutine dev’essere determinato individualmente dal medico e dal dietista. Questo si nota nella fase di reintroduzione del grano nella Nutrigenetica, per la quale esiste una vera tollerabilità individuale. Come mantenimento alla maggioranza dei pazienti è sufficiente escludere il glutine due giorni la settimana, entro le 72 ore, mentre per altri è necessario usare alimenti gluten free più volte la settimana, per evitare la sintomatologia di malessere o l'aumento di peso.

 


 

 Vi lascio con l'ultima immagine del mio ultimo libro dietetico e vi auguro di imparare a scegliervi come persona d'amare e amare tutto ciò che fate. 

BUONA VITA, come il titolo di questo blog. Con gioia Emma Vitiani

 

 

 


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